Ed eccoci ancora qui a parlare di viaggi. Solo quattro mesi fa (nel 2014) tornavo da un bellissimo viaggio in India, con una toccatina di terra araba al ritorno.
Il tempo passa veloce, e mi sembra ieri di essere per le strade polverose di New Delhi o di Jaisalmer, mi sembra ieri di essere sdraiato nel deserto del Thar ad ascoltare il vento che soffia sulle dune, o di essere ad Agra davanti al maestoso Taj Mahal al fresco del mattino indiano.
Mi sembra ancora di essere nel folle mercato di Chandi Chotw a cercare la via d’uscita tra le mille bancarelle, o disteso in totale relax sulle bianchissime spiagge del Goa, o ancora li a spingere il motorino rimasto a secco per le stradine della foresta tropicale… E se ci penso ancora
un po’ starei qui una vita a ricordare e raccontare aneddoti di momenti indimenticabili, mi scappa un sorriso, ma anche una lacrima di malinconia…
Sono passati quattro lunghi mesi, un tempo che è servito per riordinare le foto, i diari e le tante emozioni vissute. Forse solo ora a mente fredda, magari riguardando queste migliaia di foto scattate, si può gustare ancora di più il viaggio, le terre attraversate, le persone incontrate…
Ma è anche in questo momento, proprio ripensando a quei momenti, e a quelli dei viaggi precedenti, che riaffiora la voglia e il desiderio di rimettere lo zaino sulle spalle e partire per nuove terre, alla scoperta di qualcosa di nuovo, qualcosa di diverso…
Dentro un viaggiatore, ad un backpacker, freme sempre quel desiderio di caricare lo zaino e partire, non importa molto il dove, l’importante è muoversi, andare, scoprire, incontrare, vedere, imparare, tornare più ricchi di prima… Bastano veramente poche cose: un itinerario, una mappa, una guida, uno zaino, un po’ di coraggio, tanto spirito di adattamento e avventura, sana follia, e tanta voglia di sognare… Si non bisogna mai smettere di sognare, già mi immagino immerso in un caotico mercato
asiatico, o disteso su qualche spiaggia tropicale, oppure ancora tra vulcani, geyser e ghiacciai islandesi, perché no nel bel mezzo della savana africana, o tra le immense distese della Patagonia, o circondato dalle imponenti vette himalayane…. per il momento rimangono solo sogni ma con la
consapevolezza di farli diventare delle belle realtà!!!
Autore – Mauro Libardoni